Italia, 06/11/25 – Vincoli contrattuali rigidi, assistenza automatizzata, mancanza di flessibilità e trasparenza: oggi spedire un pacco può trasformarsi in un ostacolo operativo, soprattutto per chi gestisce un e-commerce o lavora in mobilità. Un paradosso, in un mercato che si muove sempre più rapidamente.
Con la crescita del commercio online e delle spedizioni, sempre più aziende si trovano imprigionate in contratti vincolanti con singoli corrieri, spesso con tariffe poco competitive, penali per la chiusura anticipata dei contratti o servizi non più in linea con le proprie esigenze logistiche. Un problema che coinvolge anche molti freelance, micro-imprese, artigiani che hanno bisogno di adattare la logistica al business, non viceversa.
In parallelo, l’assistenza clienti viene sempre più spesso affidata a chatbot e call center automatizzati. Strumenti sicuramente utili ma che dovrebbero affiancare, e non sostituire, il supporto umano. Delegare a un sistema automatico la gestione di problemi complessi è infatti un paradosso: invece di semplificare,
